Si parla di un secondo incarico al Presidente Monti.
Presidente di che? Presidente di chi?
Delle banche forse, non certo del popolo italiano, che non l'ha votato.
E dopo il massacro a cui ha sottoposto l'intera nazione c'è qualche bischero che ancora lo vorrebbe.
La sua incapacità (o malafede) è pari al suo "prestigio" in Europa.
No, caro, io non ti voglio più.
Faccio una proposta, perché non amo criticare senza proporre: mandiamolo... non affanculo, via, come siete volgari... Mandiamolo in Europa, così ce lo leviamo dai coglioni!
Come? Semplice: inventiamogli un nuovo ruolo, tipo "Ministro delle facce credibili", e spediamolo permanentemente nel consesso europeo a far finta di essere rappresentati da una persona seria.
Noi qui intanto si cerca di leccarci le ferite e riparare i danni che questa faccia con le mosche ha fatto.
Ho però paura che le cose non andranno così, e che, non raggiungendo con le elezioni una maggioranza stabile, questi merdosi papponi si metteranno d'accordo per riavere il pessimo Mario a capo e a protezione delle loro sporche e indegne ricchezze.
E allora basta!!!
A tutto fuoco: se non si può ricostruire, meglio distruggere, radere al suolo. Non il povero e tartassato popolo italiano, già rasoterra, ma quella cazzo di casta che attraversa politica e finanza, e che da sempre è specializzata nel buttarcelo nel culo.
Io, come è noto, non voto dal 2001, e la mia intenzione sarebbe stata di saltare anche la prossima consultazione elettorale, ma in questo periodo, colmo di ruberie e mascalzonate di ogni tipo sia a livello nazionale che locale, sto maturando una decisione che probabilmente mi riporterà in cabina con una matituccia in mano a fare una croce... sulle 5 stelle di Beppe Grillo.
Ma sì.
E vaffanculo!!!
Gianni Greco